una settimana di grandi concerti sulle Strade Blu di Modigliana
Pubblicato sabato 31 luglio 2004 (203 letture)
Inviato da pierluigi
STRADE BLU 2004: COSA ACCADRÀ A MODIGLIANA dal 6 al 12 AGOSTO
In programma i concerti di Ramsey & Vaan, Parish, Gelb, Race e Guyxml
Venerdì 6 e sabato 7 agosto, alle ore 21,30 all’Arena La Palma di Modigliana è in arrivo John Parish. Nella prima serata sarà la guest star del concerto di Howe Gelb. La sua voce, le sue canzoni e soprattutto il suo modo di suonarle - sempre naïf e imprevedibile – hanno influenzato tutta la scena indipendente ed alt-country degli ultimi vent’anni. Sia con i Giant Sand sia da solista, il suono di Howe Gelb è una diagonale viva, fra il folk, il blues, il punk e la musica contemporanea. La sua capacità di passare dal pianoforte alla chitarra, da ballate intimiste degne del miglior Leonard Cohen a derive “noise” influenzate dalla musica contemporanea fa di lui uno degli sperimentatori più attenti ed incisivi della musica americana dei giorni d’oggi.
Sabato 7, invece, tocca proprio a lui, il mitico John Parish che si esibirà in coppia con Hugo Race.
Che musica fa John Parish? I suoi fan, stanchi di rispondere alla domanda, si sono messi d’accordo e hanno coniato una definizione. John Parish fa musica di qualità. Punto. Parish suona tutti gli strumenti, bene. Non solo. E’ un produttore stimatissimo che ha lavorato su tutti i suoni, a tutti i livelli. John è stato il produttore (e il musicista) che ha inventato il suono di PJ Harvey, quello che ha rifatto il look sonoro a Tracy Chapman. Quello che ha confezionato le pagine migliori di Sparklehorse, 16 Horsepower, Giant Sand, Eels. Poi John Parish fa anche dischi suoi. Dischi di belle canzoni, oppure di strumentali estremamente evocativi. Poi ci scherza sopra e dice: "Mi piacciono tutti e due i tipi di musica, il rock e il roll". Chiamare John Parish per un concerto significa aprirsi a un esperienza a tutto campo. Specie se nei dintorni c’è l’amico Howe Gelb...
Eclettico artista nato in Australia, Hugo Race - produttore, compositore, multi-strumentista - vanta una lunga carriera che lo ha portato a vivere negli States, Inghilterra, Francia, Germania e Italia. Il grande pubblico lo ha conosciuto come fondatore dei Bad Seeds di Nick Cave ('83) e dei Wreckery ('85), quest'ultima fra le prime bande di culto australiane. Negli anni '90 Hugo ha registrato una serie di lavori con il collettivo berlinese True Spirit. La loro musica, descritta come "notturna musica dell'anima" (London Sounds) e "industriale-trance-blues" (Melody maker) è una personalissima visione musicale nella quale i mutamenti della contemporaneità hanno fuso il blues più profondo con una grezza elettronica. A Strade Blu porta un set misto, in parte orientato sulla sua produzione solista, in parte nato da interazioni spontanee con gli amici Howe Gelb e John Parish.
Infine giovedì 12 agosto alle ore 21.30 in Piazza Matteotti Strade Blu propone un altro grande concerto: quello di Phil Guy.
Phil Guy nasce a Lettsworth, Louisiana, nel 1940. Inizia a suonare negli anni '50 insieme ai fratelli Buddy e Sam, e le sue prime registrazioni risalgono al 1957 con la band dell'armonicista Raful Neal. Successivamente Guy entra nel gruppo di Slim Harpo e partecipa alle registrazioni dei suoi principali successi, fra cui "Tee- ni- nu" e "Scratch my back". Negli anni '60 Phil continua a suonare in Louisiana, finché nel 1969 il fratello Buddy lo chiama nella sua band a Chicago. La collaborazione fra i due, durata dieci anni, porterà Phil Guy in tour in tutto il mondo e gli consentirà di registrare al fianco dei più noti Bluesmen del momento, da Junior Welis a Memphis Slim. Momenti salienti sono il tour in Africa del 1969 e la tournée mondiale con i Rolling Stones del 1972. Nel 1987, durante il Chicago Blues Festival, inizia la collaborazione tra Phil Guy e Dario Lombardo, prima collaborazione stabile tra un Bluesman di Chicago ed una band italiana. L'attività dei due musicisti si estende dall'Europa agli Stati Uniti, con la partecipazione ai principali Festival e la registrazione del Cd "Working together".
L'ingresso al concerto costa un euro, destinato in beneficenza al progetto Amico Cuore
Firma: Addetto stampa Pierluigi Papi tel. 338 3648766 Email [email protected]
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