Sabato 8 maggio 2004


www.h2odj.org
presenta:
1° Festival BoSound (Bologna, 22 aprile/15 maggio 2004)

www.bosound.it
dalle 23
Polivisioni presenta: Sabato sera, un film di Danilo Monte
dalle 24
SoniQ meets Kontainer Crew - Global Sound Project - popUP - Tonico Night

Visuals by Umberto Saraceni > Andrea Micaroni > Razor

ingresso 6 euro (4 euro in lista entro l'una)
info e liste [email protected]
- 340 6128049 (Marko) - 340 6698913 (Masha).


SoniQ chiude la stagione indoor 2003/2004, con otto edizioni in costante crescita di gradimento, con un evento speciale, dedicato alla
fervida scena urbana della dj culture indipendente a Bologna.
La serata rientra nel cartellone del 1° Festival BoSound,
che coinvolge spazi e situazioni musicali
aderenti al progetto, nel periodo dal 23 aprile al 15 maggio.
SoniQ Underground Djs Party si svolgerà al TPO, in due ambienti che
vedranno protagonisti i rappresentanti delle crew che hanno
animato e movimentato il panorama notturno tech-house-electro
cittadino, con un sound all'avanguardia, sensibile alle influenze
musicali europee. Elemento comune agli artisti del vinile,
l'esperienza radiofonica di Radio K Centrale
(www.radiokcentrale.it, fm 105.85), storica emittente
indipendente che ha creduto nell' avanguardia elettronica sin
dalla sua nascita, e che ha fatto da collante e terreno d'
incontro per tutti coloro che hanno fatto girare i dischi a
Bologna da 10 anni a questa parte. Per questa occasione speciale,
una puntata della trasmissione Kontainer Dj Set (in onda
ogni sabato dalle 19 alle 21 su Radio K Centrale) verrà
dedicata all'evento, dando un'assaggio del sound della serata in
diretta via etere e web streaming.

Dietro ai giradischi, finalmente sotto un unico tetto, Jemb Selek (Kontainer Crew, www.radiokcentrale.it/kontainer.htm), Global Sound
Project (www.globalsoundproject.org), Wawashi (popUP,
www.ilovedesign.it/popup.htm) e Dj Ilo (Tonico Night,
www.h2odj.org/magazine/119), insieme ai tre resident di SoniQ a
fare gli onori di casa: Omnidrive (ex Mutoid Waste
Company), Jethro Dee (Città del Messico) e
Rach.3 (Torino).

A partire dalle 24, su due dancefloor, si incrocieranno i bpm degli apprezzati dj, in una serata considerata anche momento di incontro/confronto sul terreno più caro e vicino al disc-jockey: quello della console e
del dancefloor.

Bio ospiti
Francesco Aiello, per gli amanti del suono, dj Ilo, abile costruttore e manipolatore dell'elettronica più raffinata e non; ha collaborato al progetto djing Beat Actione, che lo ha portato in giro nei clubs
più esclusivi d'Europa: Batofar di Parigi, Nimm di Zurigo,
Lieu Unique di Nantes, Dog Star di Londra; a seguito di
ciò nella classifica personale di Thomas Brinkmann,
pubblicata sulla rivista francese TRAXX, lo troviamo tra i primi
quattro producer discjokey. Sempre vicino all'evoluzione
artistico performativa, dj Ilo, riesce ad unire il sound
più sperimentale a quello inedito vecchio anche vent'anni;
da Detroit a Prince per dare facilità d'intendere.
Techno/minimal, la su a ultima impostazione sonora, ma l'energia,
elemento essenziale di ogni artista, lo porta ad un groove
polifunzionale, completamente mirato alla ricezione d'ascolto,
mutata in pi sta, in movimento corporeo, chiamato anche
disco/music.

Jemb Selek cresce e matura la sua passione
musicale nel laboratorio radiofonico di Radio K Centrale,
emittente antagonista bolognese, dove cura e produce vari format
musicali. La sua esperienza dietro la consolle inizia al Link di
Bologna con un progetto intitolato Cooler legato alla giovane
scena jazz cittadina, dove vari musicisti interpretavano a
braccio e suonavano sopra le basi proposte da Jemb in una vera
ambientazione chill out a velocità variabile, dove il
pubblico veniva catturato in un percorso fatto di groove e beet.
Ma la voglia sempre crescente di esprimersi e mettersi in gioco
portano Jemb verso territori più da DanceFloor,
così nel 1997, assieme a Mattew Quigley e Sandro Roversi
danno vita al progetto Kontainer Djset. Un format radiofonico
dedicato per il primo anno a tutte quelle sonorità
spezzate che arrivavano dal BreakBeat e dal D'n'B, per poi
allargare l'orizzonte al variegato mondo del Dj. " Da
quell'indimenticabile esperienza è partita la nostra
voglia di continuare a selezionare musica in uno spazio che
definiamo Dance Floor e che rispecchia perfettamente l'attitudine
all'empatia della nostra generazione. In fondo siamo cresciuti e
vi facciamo parte di quella che oggi chiamano Disco Generation!"
E infatti oggi Jemb è impegnato in vari progetti legati
sia alla radiofonia che al DanceFloor. Per la stagione 003/004
è resident il giovedì al Link nelle Notti Vidal,
collabora con il Velvet Zone di Napoli e sta producendo un live
con un collettivo di giovani produttori di Milano, i Panthalassa.
Instancabile, collabora attivamente con una giovanissima label
TEAZ records, fucina di nuovi talenti, con produzioni legate
all'house più raffinata.

Wawashi deejay è innanzi tutto un fanatico kollezionista di ogni tipo di musica elettronica (techno, electro,ambient,noise..). Nel 1992 scappa di casa verso Londra,dove rimane folgorato dalla scena elettronica inglese allora in pieno fermento. L'anno successivo fonda con due amici i Vae Victis. "Riguardo a quell'esperienza", afferma,"solo
oggi realizzo che si trattava di un pretesto per truccarci come i
Duran Duran e per fare musica inascoltabile". Nel 1998 inizia la
sua carriera di dj su richiesta dell'art director del
Cassero,interessato alle nuove sonorità electro ancora
sconosciute al pubblico. Presto diviene resident dj al Sushi
Cafè e suona per numerosi locali bolognesi (Cassero, Link,
Pinktronik...). Da questa stagione organizza, insieme alla
giornalista e cool hunter Benedetta Cucci, popUP, la serata
mensile presso la nuova sede del Cassero che ospita musicisti
electrodance dal vivo (Mu, Chicks On Speed, Khan con Julee
Cruise, ASCII.Disko, Cicciolina) (www.ilovedesign.it/popup.htm).
Da qualche tempo lavora, insieme alla band electro pop Vanity
Kills, a un nuovo progetto chiamato Gang Bang che ha la
presunzione di unire temi di attualità politica alla
musica dance; "E' come se Pasolini scrivesse il testo per un
pezzo di Sabrina Salerno"....so stay tuned!

La sezione visuale della serata verrà aperta dalla proiezione del film breve presentato da Polivisioni: "Sabato Sera", di Danilo Monte.
"C'era una volta Casorezzo, un ridente paesino della provincia di Milano. Troppo piccolo per essere ricordato, una sola volta i mass media lo portarono all'attenzione di tutti, sebbene per un tragico motivo: fu il
paese più colpito dalla grandinata che si abbatté sulla Lombardia nell'agosto del 1986. Una piccola realtà
che dietro l' apparente perfezione architettonica cela simpatici
ma terribili mostri impegnati quotidianamente nella LOTTA CONTRO
LA MONOTONIA: in che modo? ora ve lo racconteremo...
Lo stesso regista, conosciuto anche come Razor, sarà presente con un liveset video, eseguito insieme a Va_00: Doku-Abstract_trip in paris.
Doku-Abstract é un percorso di visione esperenziale
che parte dalla documentazione per arrivare all'astrazione delle
forme-mondo. E' un esperienza che si vive in plain air
trasformando la videocamera in un compatto pennello-tela
tecnologico. Rendendoci partecipe di un continuo alternarsi tra
esteriorità concettuale e pura astrazione di forme
viventi, che rimangono tali nonostante il loro mutare.
Due postazioni vj per due piste, con la selezione di immaginario
video proposta dai due vj resident di SoniQ, Umberto
Saraceni e Andrea Micaroni. L'impatto scenografico
verrò assicurato grazie all'utilizzo di laser ed effetti
luminosi, come ormai consolidata tradizione della crew h2O sin
dalla sua nascita: la forza della serata sta proprio nell'aver
saputo ogni mese re-inventare lo spazio "polivalente" del Teatro
Occupato, plasmandolo con proiezioni, laser, illuminazioni e
senza doversi limitare negli orari, nei comportamenti, nelle
scelte musicali ed espressive imposte dai rigidi regolamenti del
clubbing ufficiale.
Costo d'ingresso a portata di tutte le tasche (6 euro) per una serata di qualità, con possibilità di riduzione arrivando entro l'una (4 euro) mettendosi in lista: basta mandare una mail con il proprio nome all'indirizzo [email protected]
o chiamando il 340 6128049 (Marko) - 340 6698913 (Masha).


info 338 6470899 - www.h2odj.org