Eventi: LA CAVEJA TRA TRADIZIONE E ARTE
Pubblicato venerdì 09 dicembre 2005 (457 letture)
Inviato da pierluigi
- Parole chiave: romagnola | caveja | (tutte)
“La caveja tra tradizione e arte” è il titolo dell’incontro che si terrà martedì 13 dicembre alle ore 20.45 a Casa Conti Guidi di Bagnacavallo (via Boncellino, 113).
A parlare degli aspetti storico/simbolici ed artistici di questo “simbolo” della Romagna saranno il giornalista e storico delle tradizioni locali Beppe Sangiorgi e l’orafo Paolo Ponzi, quest’ultimo creatore di piccoli gioielli in argento che si rifanno alle vecchie caveje romagnole.
La caveja veniva fissata sulla parte finale del timone del carro con la funzione, in coppia con un'altra che sporgeva verso il basso, di collegarlo con il giogo portato dai buoi. Lo stelo della caveja si allargava nella parte superiore in una piastra variamente lavorata con immagini simboliche: il sole, il gallo, la colomba ed anche fiori, rappresentazioni umane i semplici motivi decorativi. Nella piastra erano praticati anche due, quattro o sei fori per sorreggere altrettante anella che emettevano un suono cristallino che serviva ad incitare i buoi che tiravano il carro o l'aratro e ad accompagnare il lavoro dei contadini.
La caveja si ritrova anche come strumento di rituali magici, per conoscere il sesso del nascituro o placare i temporali.
Per questa sua visibilità ed importanza è stata individuata come simbolo della Romagna ed elemento decorativo.
Firma: Addetto stampa Pierluigi Papi - Via della Costituzione 1/d - Bagnacavallo (RAVENNA)
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