BRISIGHELLA – Si avvicina il gran finale della XXVIIIma edizione delle Feste Medievali di Brisighella.
Un week-end in cui alle già apprezzate proposte artistiche e di spettacolo realizzate nel week-end del 30 giugno e 1 luglio si aggiungerà un grande e spettacolare show acrobatico realizzato da Andrea Loreni e Le Baccanti
Una direzione artistica, curata dall’Associazione ArtiFicio, che ha messo in piedi un ricco programma di eventi, mostre e performance varie in cui verngono raccontate le storie di dame, cavalieri, armi ed amori, narrate nei grandi poemi epici della Chanson de Geste e gli splendori da Mille e Una Notte delle conquiste raggiunte dalla raffinata ed esotica cultura araba del tempo.
Come ormai tradizione vuole, nelle vie, nelle piazze, nelle corti dei palazzi del borgo brisighellese si rivivono così le vicende del periodo che segnò la conclusione delle invasioni barbariche e precedette le crociate in Terrasanta. Gli spazi cittadini si trasformano in vere e proprie corti di re e di cavalieri di Francia e nelle regge dei principi e degli emiri d’Arabia, offrendo agli spettatori un Medioevo unico nella sua proposta, tra mostre d’arte e artigianato, spettacoli di piazza e di palcoscenico, teatro di strada e danza, musiche storiche e popolari, frammenti di storia e visioni da sogno.
Nel week-end di sabato 7 e domenica 8 luglio questo sarà il programma:
L' ODALISCA SUL CAVO
Nelle ultime notti di questa XXVIIIma edizione delle Feste Medievali ci sarà anche la possibilità di ammirare gesta eroiche di funambolismo ed acrobatica aerea.
Due aspiranti odalische si accingono a preparare con cura e leggiadria la futura moglie del sultano. Lei, l'odalisca barbuta, è una snella funanbola che cammina sopra la testa della gente, ancheggiando sul filo teso e togliendo il fiato. Uno spettacolo che accosta molteplici atmosfere, dalla magia del fuoco alle acrobazie aeree, al funambolismo sul filo teso a 20 m di altezza.
TEATRO
In piazzetta del Monte, L’opra dei Pupi di Onofrio Sanicola, in 3 spettacoli diversi a sera, narra mirabolanti storie di cavalieri, tratte dalle più famose Chansons de Geste e dal ciclo arturiano.
In forza della loro esclusiva struttura stilistica e figurativa rappresentano in maniera sublime e divertente lo spirito epico, eroico e cavalleresco. Proprio per queste caratteristiche nel 2001 L'Unesco ha proclamato i Pupi Siciliani «Capolavori del Patrimonio Orale e Immateriale dell'Umanità», un riconoscimento assegnato a poche altre espressioni culturali e tradizionali in tutto il mondo.
Continuando il viaggio nel mondo dei paladini e prendendo spunto dalla tradizione canterina comico-giocosa, la Compagnia Teatrale A. Solaroli, da una rivisitazione de “il Morgante” del Pulci, mette in scena La ballata del prode Orinando e del gigante Smagnate, una originale parodia del mondo e dei valori cavallereschi.
DANZA
Proseguendo in un atmosfera fiabesca da “Mille e una notte”,alle ore 22.00 in piazza Marconi, viene proposto uno spettacolo di danza moderna e giocoleria col fuoco che rievoca le incantevoli storie narrate da colei che per il mondo arabo è divenuta simbolo della saggezza universale femminile, Sharazàd.
Inoltre, alle 22.00 in piazza Carducci, si possono ammirare misteriose donne velate che conducono il pubblico in un seducente viaggio alla scoperta dell'Egitto, fin Nel Ventre del Nilo. Un affascinante viaggio alle origini della cosiddetta "Danza del ventre": dagli antichi rituali propiziatori per la fertilità alle più moderne elaborazioni dei coreografi del nuovo millennio.
PARATA-SPETTACOLO DI PIAZZA
Alle 23,15 la parata de “L’Universo della Chanson de Roland” riempie il borgo medioevale di Brisighella di magiche ed arcaiche atmosfere. Una grandiosa produzione delle Feste Medioevali che prende spunto dalle vicissitudini e dalle gesta dei paladini di Carlo Magno, dall’Assedio di Saragozza, alla sconfitta di Roncisvalle, sino allo scontro decisivo con l'Emiro Baligante. Prestigiose compagnie di teatro di strada, circo e scherma medioevale si esibiscono in originali, affascinanti e pirotecniche interpretazioni di alcuni degli aspetti più significativi della cultura araba ed europea, del tempo.
TRIPUDI MUSICALI
Ogni sera la Festa è accompagnata dall’impetuoso e suggestivo rullare dei Tamburi Medioevali di Brisighella che segnala l’avanzare delle armate di Carlo Magno e celebra le gesta dei paladini,
mentre nelle piazze risuonano le sonorità arcaiche eseguite dai Barbarian Pipe Band che culminano nell’energico concerto finale, coinvolgendo il pubblico in sfrenate danze radicate ancora alla cultura e alla tradizione dei Germani.
TEATRO ED ANIMAZIONE DI STRADA
I suggestivi spazi urbani di Brisighella si fanno contenitore di divertenti rappresentazioni basate sulle epiche avventure paladine da un lato, e di sensazioni orientali dall’altro.
Alle 21.15 in piazza Carducci e in replica alle 22.40 in piazza Marconi, Skizzo e JF presentano lo spettacolo di giocoleria comica “I Falsi Saracini”.
Tutte le sere, dalle 21 alle 23 lungo le vie del paese, il pubblico è trasportato in un mondo di cavallereschi principi e sane virtù ( o quasi) e può essere protagonista di cerimonie di investitura, sgangherati duelli e grottesche avventure. (Giullartapino, Le Caccavelle, Domicillus) oppure respirare il Profumo del Fiore delle Mille e Una Notte, incontrando storie raccontate da fascinose odalische e dai personaggi delle storie stesse che riveleranno molti aspetti della cultura araba pre-islamica sottolineandone l’esotismo, la magia ed il mistero.
MOSTRE
Scrittura Carolingia o minuscola Carolina
Una tecnica che prese nome dall'editto del 789 con il quale Carlo Magno la impose ai popoli sottostanti al suo dominio. In mostra a Brisighella si possono osservare riproduzioni fotografiche di importanti pergamene, atti e codici cartacei e membranacei dei secoli VIII–X, conservati negli archivi e nelle biblioteche di abbazie e monasteri che videro al lavoro i numerosi eruditi del tempo per uniformare tutti i diversi tipi di scrittura che erano diffusi nei vari territori dell’impero di Carlo Magno.
La storia dei Pupi siciliani
La mostra, allestita dalla Compagnia dei Pupi Siciliani, ripercorre la storia di questa inconsueta forma d’arte, fornendo preziose informazioni in merito ai contenuti dei drammi rappresentati, alla caratterizzazione dei personaggi, alle scenografie del suo teatro ed alle sue evoluzioni e modifiche, tramandate di padre in figlio.
Osterie Medioevali
E’ possibile gustare le delizie culinarie del tempo. Oltre alle hostarie “All’Insegna del Lupo Nero” e ”Del Saracino”, taverne e locande suggestive, dislocate in tutte le vie del borgo, offrono cibi e pietanze dal sapore dei tempi passati. Particolare attenzione è stata rivolta alla cucina mediorientale
Per maggiori informazioni:
www.festemedioevali.org
BRISIGHELLA MEDIOEVALE srl
Viale De Gasperi, 10/C_ 48013 Brisighella (Ra)
e-mail:
[email protected] segreteria delle Feste: tel. e fax 0546/81706
http://www.festemedioevali.org
Ufficio IAT_Informazioni Turistiche
tel. 0546.81166
[email protected] www.brisighella.org
Biglietto ingresso:
intero Euro 9,00, ridotto Euro 6,00;
Orario spettacoli dalle 21,00 all’1,00.
Ufficio stampa Società di Area “TERRE di FAENZA”
Coop Aleph rif. Riccardo Isola tel. 349.5588527,
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