Si aprirà l’ultima settimana di agosto, dal 22 al 28 agosto, la XVIII’ edizione del Ferrara Buskers Festival, la rassegna internazionale di musicisti e artisti di strada, dedicata quest’anno alla musica del Brasile, da cui arriveranno 4 dei 20 gruppi invitati all’organizzazione ogni anno.
Ma sono molti di più coloro che si esibiscono durante la settimana nelle strade e nelle piazze della città estense, considerata da 18 anni la roccaforte degli artisti girovaghi di tutto il mondo. Portabandiera degli street festival, Fbf ha ospitato durante l’edizione del 2004 ben 246 gruppi, tra singoli performer e formazioni allargate, di 26 differenti nazioni, hanno suonato, fatto spettacolo e offerto gratuitamente 1218 rappresentazioni, alternandosi nelle esibizioni sul grande palcoscenico a cielo aperto di Ferrara.
Il Festival, che attira durante la settimana 800 mila visitatori, prevede un’anteprima a Comacchio il 20 agosto, alle ore 21.30 e, il 29 agosto, una giornata speciale dedicata ai musicisti del Ferrara Buskers Festival, che si terrà a San Giovanni in Persiceto, alle ore 21. Due i concerti giornalieri che da lunedì a sabato, alle 18 e 21.30, andranno in scena nel bel centro storico della città estense, domenica 29 agosto, invece, si terrà un unico spettacolo dalle 17 alle 20.
Stando alle richieste di partecipazione pervenute alla segreteria del festival, l’edizione di quest’anno conferma l’internazionalità delle proposte musicali e di arti varie e, numericamente, dimostra il gradimento degli artisti per una manifestazione durante la quale ogni strumento “fai da te” come bottiglie, washboard, scatole da tè, bicchieri, sassi, strumenti etnici, unitamente ai più differenti generi musicali, trovano una loro collocazione e un alto indice di gradimento da parte del pubblico. Il palcoscenico medievale e rinascimentale (200 mila metri quadrati di centro storico) offre al visitatore scorci architettonici e momenti musicali indimenticabili, oltre ad un’atmosfera magica che non si esaurisce con la chiusura ufficiale degli spettacoli alle 23.30, ma prosegue nei due punti post festival, la Buskerhouse e il Buskergarden, dove si possono “gustare”, oltre a piatti tipici della cucina locale, improvvisate jam session e performance degli artisti coinvolti nella sette giorni musicale.
Anche quest’anno sono previste iniziative collaterali:
una mostra fotografica a cura del Fotoclub Ferrara intitolata “Buskers in Primo Piano” e l’ormai tradizionale operazione di solidarietà “Grande Cappello”, nata per raccogliere fondi a favore dei bambini di strada. Ringraziandovi per la collaborazione, ricordiamo che le foto possono essere scaricate dal sito internet del festival www.ferrarabuskers.com Il sito sarà aggiornato prima dell’inizio della manifestazione: foto e presentazioni dei gruppi saranno su internet così come il programma dettagliato del Buskergarden, uno dei punti di ritrovo notturni post festival che, fin dalla metà di luglio, offrirà ogni sera un’ampia proposta artistica.
Per informazioni Associazione Ferrara Buskers Festival :
tel. 0532 249337 e-mail: [email protected]
Monica Forti addetta stampa