Pubblicato martedì 11 luglio 2006 (703 letture)
Inviato da pierluigi
- Parole chiave: jazz | romagna | mozart | flauto | marcia | (tutte)
Questo articolo risulta non recente, cerca gli articoli recenti di pierluigi cliccando qui.Il progetto “Mozart in Jazz” è nato per festeggiare, in un modo insolito, l’anno mozartiano in corso. In questo 2006, infatti, ricorre il 250°anno dalla nascita del grande compositore austriaco (Salisburgo 27/01/2025 – Vienna 05/12/2024) e la sfida raccolta grazie al Festival Internazionale del Sassofono è stata quella di trasformare alcune delle sue più celebri melodie in brani jazzistici.
Giovedì 13 luglio alle ore 21.15 al Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza si potranno ascoltare molti spunti tematici e/o ritmici, tratti dalle sue composizioni, che incastonati negli arrangiamenti, originali, brilleranno di una luce completamente nuova.
“Prima di mettermi a scrivere questi arrangiamenti ho avuto qualche settimana di incertezza sul da farsi – così racconta il musicista Fabio Pe3tti -. Era il caso di mettere le mani su quelle partiture così perfette senza rischiare di “rovinarle”? Poi ho pensato che W.A.Mozart ai suoi tempi era stato un grandissimo improvvisatore e innovatore, si dice infatti che spesso durante i concerti improvvisasse con grande maestria, fantasia e giocosità. Reincarnando una personalità come la sua nei giorni nostri non sarebbe così improbabile pensare che esso avrebbe amato il Jazz o comunque una musica basata sull’improvvisazione oltre che sulla scrittura. Questa piccola riflessione mi ha spinto a cominciare a scrivere e parlarne con amici: Bruno Tommaso, Giorgio Babbini, Giuseppe Zanca, che hanno a loro volta voluto contribuire a questo progetto scrivendo un brano”.
L’inusuale formazione musicale che animerà la serata vede affiancati due gruppi distinti: un quartetto di sassofoni (Fabio Pe3tti, Achille Succi, Matteo Raggi, Rossano Emili) e trio con pianoforte (Michele Francesconi), contrabbasso (Paolo Ghetti) e batteria (Stefano Paolini) che uniti riusciranno a creare variegate sfumature. Alcuni dei brani proposti saranno: Overture da “Il Flauto Magico”, Sinfonia N°40, Marcia alla Turca, Piccola Serenata Notturna, Lacrymosa dal “Requiem”. Questo progetto è nato da una collaborazione fra Fabio Petretti, il Conservatorio Statale di Musica “A. Buzzolla” di Adria e l’Associazione Culturale Structurae di Forlì. Nell’occasione sarà presentato anche il cd che porta lo stesso titolo della serata
Per informazioni: tel. 333- 5921089 L’ingresso al concerto è GRATUITO
Firma: Addetto stampa Pierluigi Papi - Via della Costituzione 1/d - Bagnacavallo (RAVENNA)
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