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Dal 21 marzo in Romagna un percorso enogastronomico di cucina biologica
Pubblicato: giovedì 08 marzo 2007 Argomento: Dove si Mangia Parole chiave: brisighella | enogastronomico | rimini | percorso | palazzuolo [ Stai leggendo la versione stampabile | Versione web ]
E’ arrivata la primavera e con essa sbocciano anche nuove interessanti iniziative. Una fra queste è sicuramente l’operazione cultural-enogastronomica intrapresa da otto ristoratori, sei produttori di vino ed uno di formaggio, che in questa nuova stagione daranno vita alla prima edizione della “Primavera Biologica”. Rifuggendo dall’idea “elitaria” legata al mondo degli alimenti biologici, gli ideatori di questa iniziativa vogliono far capire che il “bio” è soprattutto una filosofia di rispetto del mondo nel quale viviamo, delle sue risorse, di noi stessi e della nostra salute. Filosofia che va oltre l’”etichetta”.
Una strada piacevole per provare a diffondere questo messaggio è sicuramente quella della gola. Ecco allora che dal 21 marzo, data dell’equinozio di primavera, otto ristoranti della Romagna (da Imola a Faenza e Brisighella, da Forlì a Cesena e Montefiore Conca nel riminese) proporranno all’interno dei loro tradizionali menù una portata appositamente pensata per l’iniziativa ed interamente realizzata con materie prime biologiche. Una della particolarità del biologico è quella di utilizzare solo ed esclusivamente prodotti di stagione (pratica che fortunatamente molti dei nostri ristoratori già applicano per tutte le proposte culinarie), quindi è probabile che nel corso delle settimane i singoli ristoranti cambino la proposta biologica, sempre comunque nel rispetto dello spirito dell’iniziativa. Le pietanze verranno poi accompagnate da vino ottenuto esclusivamente da coltura e tecniche di cantina biologiche/biodinamiche.
I protagonisti di questo percorso enogastronomico di cucina biologica in Romagna sono: L’altrocaffè di Imola, Osteria della Sghisa e Noè di Faenza, Le Ombre e Petito di Forlì, Trattoria Strada Casale nel brisighellese, Osteria Michiletta di Cesena, Enoteca Belfiore di Montefiore Conca. I vini proposti, invece, saranno quelli delle Cantine: Francesconi, Vigne di San Lorenzo, Andrea Bragagni, Il Pratello, Vigne dei Boschi (che tutti insieme formano il Consorzio Vini Biologici Brisighella) e quelli di John Frank, giovane agronomo e produttore tedesco della zona del Palatinato. I formaggi in degustazione saranno quelli artigianali di Francesco e Dario Lecca dell’azienda agricola Lozzole di Palazzuolo sul Senio, nella “Romagna toscana”.
C’è tempo fino a metà maggio per assaggiare i piatti ed i vini della “Primavera Biologica”.
Per informazioni generali: tel. 339 7537932 – 347 3158607
Firma: Addetto stampa Pierluigi Papi - Via della Costituzione 1/d - Bagnacavallo (RAVENNA)
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