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Alla vigilia della seconda di campionato, abbiamo scambiato alcune impressioni
Pubblicato: domenica 07 ottobre 2007 Argomento: Sport Parole chiave: massa | lombarda [ Stai leggendo la versione stampabile | Versione web ]
Basket Massa 1947: Alla vigilia della seconda di campionato, abbiamo scambiato alcune impressioni con il coach Bettazzi e Paolo Piazzi
Che cosa è successo a Recanati? Che è successo, è successo che abbiamo incontrato una squadra che non ha sbagliato niente, noi siamo giovani con un roster un po’ corto e siamo abituati a vincere sempre. Bisogna trasformarsi da squadra nobile e aristocratica a umile e proletaria e non è in una settimana che si riesce a farlo. Meglio perdere così nettamente nella nostra tabella per salvarci, perché ci dobbiamo salvare, meglio perdere nettamente in un campo dove, comunque difficilmente avremo potuto vincere, non è lì che dobbiamo andare a prendere i punti per salvarci, piuttosto che con il Santarcangelo in casa, che invece sono due punti che nella mia tabella io devo andare a prendere. Nella partita di Recanati, Espa non è stato impiegato, motivo? Espa ha un piccolo problema con la schiena e stiamo cercando di capire se con un apposito tutore possa riuscire a giocare qualche minuto Domenica. E’ venuto perché è il Capitano e perché abbiamo un roster corto e quindi non avevo grandi scelte se stava fuori e, quindi lui è voluto venire ma non poteva scendere in campo. E ancora per Santarcangelo non è sicuro di poterlo avere. Nell’economia del gioco, quanto conta Espa? Più che un aspetto tecnico è che essendo una squadra molto giovane, non avere Espa mi ha costretto a far giocare insieme tanti giovani alla prima esperienza in un campionato così impegnativo. Questo lo abbiamo pagato, Espa anche averlo per pochi minuti Domenica mi può significare poter avere delle rotazioni più equilibrate, quindi avere sempre in campo almeno tre giocatori con un po’ di esperienza. Questo con una squadra molto giovane serve, se poi lui ci riesce anche a mettere dentro qualche canestro è tanto di guadagnato, però non tanto per Recanati, dove non sarebbe cambiato il risultato, però per Santarcangelo poterlo avere per me significa avere dei quintetti più equilibrati. La partita di Recanati è già in archivio? Per fortuna no, nel senso che c’è un processo da fare, un processo inteso come trasformazione nelle teste di tutti anche dell’allenatore, della società e del pubblico, è finita la “cuccagna”, dobbiamo esser capaci di perdere di venti, perche a Recanati giochiamo molto bene, contro una squadra che non ha sbagliato niente, che gioca insieme da cinque anni, che ha fatto la squadra per vincere il campionato che è costata il doppio della nostra, noi si deve andare lì ed essere bravi a perdere di venti, ci può stare, e questa trasformazione è quella trasformazione che poi si deve vedere anche in ogni azione nella capacità di rimaner lì anche se qualcuno sbaglia, di non arrabbiarsi tra di noi, nell’aiutarsi ed è quello che deve capitare già con il Santarcangelo perché non ci basta una buona figura, dobbiamo assolutamente cercare di vincere, anche perché anche loro hanno qualche problemino, insomma non abbiamo alibi. Per Domenica contro il Santarcangelo? 1 Fisso! A Recanati qualcuno potrebbe anche riuscire a vincere e sono due punti straguadagnati, però ti ripeto, son quelli di Santarcangelo e se anche dovessimo essere avanti o indietro nel punteggio, anche se a pochi secondi dalla fine, staremo molto attenti allo scarto, perché io credo che alla fine noi e il Santarcangelo siamo squadre che arriveremo lì e, quindi anche il confronto diretto, così come l’anno scorso proprio con Santarcangelo ci ha tutelato, anche quest’anno staremo attenti anche a quei dettagli, stare attenti di vincere con più margine possibile, dovesse proprio andar male, stare attenti di non perdere la testa sia per il morale, sia proprio per il confronto diretto.
Intervista a Paolo Piazzi play titolare ed alla terza stagione a Massa Lombarda Dimmi Paolo cosa ti è rimasto della prima partita di Recanati Cosa mi è rimasto, ti ripeto quello che ho detto negli spogliatoi già al termine dell’incontro prima di tutto abbiamo avuto l’approccio sbagliato, e che ad un tempo e mezzo dalla fina l’abbiamo presa persa, quindi dico una squadra come la ns. che sia chiaro ci possono essere i venti punti di divario fra noi e Recanati ma non deve mancare la cattiveria e la voglia di stare sempre lì, io mi metto già per primo colpevole, e credimi sono stato il primo a chiedere scusa per il mio atteggiamento, anche perché l’atteggiamento avuto a Recanati non mi appartiene, e per questo ho chiesto la partecipazione da parte di tutti a migliorare e più partecipazione da parte di tutti. Cosa ti aspetti dalle prossime partite ?? Un crescita di tutto il gruppo una crescita che parta dal lunedì in palestra e culmini la domenica nella partita, mi aspetto una crescita costante. E’ molto diverso questo campionato con quelli in cui tu hai partecipato per anni ? E’ già un campionato nazionale per cui già con un livello notevole, negli anni scorsi c’era ancora più fisicità, e qualità, il motivo non lo so anche se quello di quest’anno il livello molto forte. Hai fatto anche della C1 ad Argenta ? Un anno ma era molto più forte ancora. Con molta più fisicità e talento. Domenica prossima ??? Sarà dura ???, sono sicuramente una squadra forte e ci faranno soffrire anche quest’anno , abbiamo bisogno di vincere la in casa per il morale per tutto l’ambiente.
Ufficio Stampa – Basket Massa 1947
Firma: Ufficio Stampa Basket Massa 1947
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