L'edizione 2016 degli aperitivi letterari “eQuiLibri in bilico”, promossa dalla biblioteca comunale Giovanna Righini Ricci, è dedicata agli autori locali per raccontare Conselice e le sue genti con la musica, la voce, una penna e un obiettivo. Sei appuntamenti, che si terranno tutti alle 16.45 nei locali della biblioteca comunale in via Garibaldi 12.
Si inizia sabato 6 febbraio con la performance “E mi paes”, realizzata dall'associazione conselicese Happywood con l'intento di favorire il senso di appartenenza alla comunità grazie all'intreccio dei ricordi con i vissuti di chi la abita. Musica parole e immagini che parlano al cuore e suscitano emozioni intense, di cui è stata presentata un'anteprima il 18 settembre in occasione della sagra.
Recentemente due dei numerosi componenti del gruppo amatoriale, Marco Fabbri e Silvia Tamburini, sono stati intervistati da Radio Sonora nella rubrica “Germogli d'autore”. La puntata può essere ascoltata in diretta sul sito web www.radiosonora.it martedì 2 e giovedì 4 febbraio alle 14. Il podcast, invece, può essere ascoltato o scaricato nei giorni successivi alla messa in onda dal sito www.radiosonora.it/it/programmi/381-germogli-dautore.
La salute e i rischi per la salute legati alla cottura con forno a microonde sono il tema dell'incontro del 20 febbraio, che Saverio Pipitone, conselicese di adozione, illustrerà a attraverso le ricerche scientifiche effettuate fino ad oggi.
Laureato in scienze politiche, giornalista pubblicista con master in “Responsabilità sociale d'impresa”, è stato coordinatore della rivista “Consapevole” e ha collaborato con il mensile “Largo consumo”. È autore di numerosi articoli di scienze economiche e sociali pubblicati su riviste, quotidiani e siti internet e di libri quali Schiavi del supermercato, Shock shopping, editi da Arianna, Forno a microonde? No, grazie, edito da Macro, e coautore del saggio Etica, Finanza e Sviluppo Sostenibile, edito dall'associazione Inves.
Cambio di registro per il terzo appuntamento del 5 marzo in cui l'attitudine al simbolico - una costante della pittura di Renata Venturini - si intreccia con l'arte e l'astrologia. In biblioteca saranno anche esposte le tavole di Renata dedicate ai 12 segni zodiacali della mostra Zodiaco: le dimore degli dei in cui l'artista unisce per la prima volta la disciplina pittorica a quella astrologica in una comune dimensione. L'astrologia è una delle grandi passioni a cui ha dedicato studi e testi. Tra questi il Trattato teorico pratico di Astrologia occidentale, pubblicato dalle edizioni Il Girasole.
Le opere in mostra esibiscono l'essenza del segno reso in forma di poesia da Fausto Renzi, autore di numerosi scritti dal taglio storico oltre che poetico, ai quali sono stati conferiti premi e riconoscimenti.
Ancora un appuntamento sotto il segno dell'arte e della scrittura il 2 aprile con Marino Gentilini, scrittore, e Fabio Gentilini, designer. Un viaggio dentro il tempo inseguendo i sogni, esperienze e sensazioni viste attraverso particolari stati d'animo riportati sulla carta con disegni e parole. Un felice incontro sinergico tra le opere letterarie di Marino Gentilini, illustrate dalle tavole di Fabio Gentilini che saranno anche esposte nelle sale della biblioteca.
Un Police procedural a tutti gli effetti, per dirla con gli anglosassoni, è Ne cives ad arma ruant, opera prima di due conselicesi di adozione, Giovanni d'Ippolito e Franca Poli, che verrà presentato il 9 aprile. Un poliziesco tutto italiano che esprime l'inquietante attualità del contesto sociale, in cui le procedure di polizia sono descritte fedelmente grazie al lavoro di d'Ippolito, commissario di polizia ora in pensione, e alla collaborazione di Franca Poli, bolognese, che ha seguito il marito anche nell'avventura della scrittura. Consulente del lavoro in pensione, Poli scrive per divertimento e per passione fin da quando era piccola. Con il racconto “Ora so tutto” si è classificata al secondo posto al concorso nazionale “Giallo Miele” e al quinto con “Una lama nel buio”. Compone, per diletto, poesie vernacolari e ha ottenuto buoni piazzamenti vari in concorsi specifici. Collabora con pagine e riviste on-line.
Il ciclo degli aperitivi letterari si conclude il 30 aprile con le poesie in dialetto conselicese di Renzo Rossi, pubblicate dall'editore locale Publi&Stampa nell'antologia “La vulandra”, espressione delle origini dell'autore, profondamente radicate nel territorio. Rossi, giornalista pubblicista, impiegato presso l'Inps ora in pensione, è stato fondatore del semestrale “E' bafiôn”, una pubblicazione nata per mantenere vivo lo spirito comunitario e l'amore per le radici paesane.
Gli aperitivi letterati sono realizzati dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Conselice, in collaborazione con Pro Loco Conselice.
Per ulteriori informazioni, contattare la Biblioteca comunale al numero 0545 986930