Eventi: John Hammond al Naima club Forlì
Pubblicato giovedì 25 ottobre 2007 (103 letture)
Inviato da naima
IL GRANDE BLUES DI JOHN HAMMOND AL NAIMA CLUB DI FORLì, VENERDì 26 OTTOBRE. Supporter: J.Sintoni Band. Inizio ore 22,00, ingresso 20 euro.
Info 335.314568
Quando arriva John Hammond, in qualsiasi concerto, è sempre accolto con un' ovazione.
E in effetti quando sale sul questo elegante signore di mezz'età, l'attenzione del pubblico è al culmine.
Del resto Hammond è una vera e propria icona del blues moderno: nella sua lunghissima carriera iniziata nei primi anni '60 ha sempre interpretato il blues con una classe e uno stile straordinari, e ha sempre tenuto vivissimo il legame con i suoi ispiratori originari, dal blues prebellico di Robert Johnson alle sonorità elettriche di Jimmy Reed e Howlin' Wolf.
Una carriera veramente lunghissima ma ben lontana dall'essere finita: recentemente, negli anni '90, ha pubblicato bellissimi lavori di blues 'tradizionale', come ad esempio -tanto per citarne due- 'Found True Love' (con la collaborazione di Duke Robillard) o 'Long As I Have You' prodotto da J.J. Cale nel quale Hammond si 'limita' a cantare lasciando tutto il suonato ai sopraffini Little Charlie & The Nightcats. Fino allo stupendo 'Wicked Grin' nato dalla collaborazione con Tom Waits, disco-capolavoro nel quale tradizione e originalità si sposano perfettamente regalandoci momenti di incredibile intensità.
Insomma il concerto di Hammond al Naima, per la terza volta in sei anni, è sempre una ghiotta occasione per assistere alla performance di questo grande artista giunto al culmine della propria maturità creativa. Infatti ci troviamo di fronte uno straordinario cantante, chitarrista e armonicista alle prese con un repertorio ricchissimo diviso tra omaggi ai suoi eroi di sempre e (dato anche il successo di Wicked Grin) bellissime interpretazioni acustiche di brani di Waits. Suo vecchio e caro amico.
L'incredibile energia e carisma di Hammond coinvolgeranno sicuramente il pubblico sin dalle prime note dello shuffle che sarà in apertura di scaletta 'You're so fine', famoso brano di Little Walter degli anni '50. E' subito chiaro che John Hammond è uno dei più grandi one-man-band del blues moderno: colpisce soprattutto l'abilità nello sfruttare la libertà espressiva del suonare da solo, accompagnato unicamente da chitarra e battito del piede. Nessuno sente la mancanza di una batteria, lo stile percussivo della destra (3 le corde rotte durante il concerto!) regala tutto il ritmo di cui c'è bisogno... Numerosissimi saranno gli omaggi ai suoi ispiratori: covers tutte molto 'sentite' e coinvolgenti, come 'I can't be satisfied' di Muddy Waters interpretata con dobro e slide, 'Come on in my kitchen' di Robert Johnson e il classico 'Step it up and go'. Ma il pubblico, di solito, apprezza molto anche alcune bellissime versioni di famosi brani di Chicago blues elettrico, suonati sempre rigorosamente in acustico ma con un approccio più ruvido e aggressivo estremamente calzante per pezzi come 'I wish you would' (Billy boy Arnold), 'Found love' (Jimmy Reed), 'How may more years' (Howlin' Wolf) e altri...
Ricordiamo in particolare modo l'intensità che Hammond raggiunge in 'My time afterwhile' interpretato sì con chitarra acustica ma più alla maniera del West Side Chicago, a tratti poteva ricordare le registrazioni casalinghe di Magic Sam ('Give Me Time', Delmark) in cui l'artista nero pur accompagnandosi da solo senza band non abbandona il suo stile 'elettrico' west side. Molto graditi sono anche i brani di Tom Waits scelti per la serata: l'incalzante e ipnotica 'Get behind the mule', 'Gunstreet girl', la romantica ballata 'Fannin' street' scritta per Wicked grin. Che altro aggiungere ? soltanto che anche questa sera al Naima di Forlì si assisterà a una strordinaria esibizione di uno dei più grandi interpreti bianchi del blues, in un momento magico della sua carriera a livello di maturità artistica ed espressiva.
Firma: Naima club Forlì - Via Somalia 2 - Tel e Fax: 0543-722728
|
|